Fa bene o fa male?
Roberta Villa, giornalista scientifica
Coordina Giuliano Grignaschi, Research4life
L’umanità non è mai stata così bene e non ha mai vissuto così a lungo. Eppure, siamo ossessionati dalla paura delle malattie e siamo pronti a dar retta a qualunque promessa di benessere e longevità. Bombardati da pubblicità ingannevoli ci affidiamo a qualsiasi prodotto che sia naturale e biologico sicuri della sua sicurezza ed efficacia, anche quando non provata scientificamente. Temiamo, o viceversa, sopravvalutiamo le innovazioni tecnologiche e farmacologiche in medicina. Disorientati dalle notizie che ci arrivano dai media tradizionali e dai social network rischiamo di fare scelte sbagliate per noi e per i nostri figli. Un evento che ci spiegherà alcuni meccanismi a cui dobbiamo prestare attenzione per non cadere nelle trappole mentali che ci inducono credere a cose che non sono vere. Una piccola guida per orientarsi nei labirinti mediatici e della disinformazione…
Roberta Villa. Medico e giornalista, ha collaborato per più di vent’anni con le pagine di Salute del Corriere della Sera e con molte altre testate cartacee e online, italiane e internazionali. Per l’agenzia di giornalismo scientifico Zadig ha preso parte tra l’altro a progetti europei (TELL ME, ASSET). Nel 2014, insieme con Antonino Michienzi, ha pubblicato un e-book inchiesta sul caso Stamina, dal titolo “Acqua sporca”, e nel 2017 il libro “Vaccini. Il diritto di non avere paura”, distribuito con il Corriere della Sera. Collabora con l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC). Per la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (FNOMCeO) fa parte del team che produce il sito “Dottore, ma è vero che…”. È molto attiva sui social network e nel suo canale YouTube sta sperimentando un approccio semplice e confidenziale alla divulgazione, partendo dal tema dei vaccini e dalla sua esperienza personale di madre di sei figli.