Facce da criminale

Storia e “scienza” di Cesare Lombroso (28 gennaio 2010)

Con Dimitri Riccio e Marco Panzanaro

 

Veneto di nascita ma torinese di adozione, enciclopedista del delitto, eroe screditato e mal chiacchierato delle patrie scienze, grafomane dei più incontinenti di ogni epoca, Cesare Lombroso è un personaggio donchisciottesco dalle imprese deliranti.
Ossessionato dalla misura e dalla statistica positivista, si occupò di catalogare il mondo che lo circondava e di trovare soluzioni pseudo scientifiche ai misteri delle malattie e della vita.
Ma uno studio lo ha reso un celebre screditato scienziato: quello che lo portò a teorizzare – attraverso l’analisi dei lineamenti dei viso e la conformazione del cranio, “rigorosamente” misurato e archiviato – il concetto del “delinquente nato”.
In occasione dell’apertura del rinnovato Museo Criminale di Torino, illusioni e scritti, pasticci e paradossi dello scienziato che aprì le porte all’antropologia criminale e al razzismo in uno spettacolo-conferenza didattico e ironico.