La Dark Lady del DNA
Scritto e diretto da Alice Fumero
con Omar Ramero, Marco Panzanaro e Giulia Brenna
La signora del DNA è Rosalind Franklin, la scienziata inglese che nel 1951 per prima fotografò ai raggi X la struttura a doppia elica della molecola della vita. Eppure nei libri di scuola spesso non viene menzionata e i vincitori del premio nobel Watson e Crick vengono indicati come i soli scopritori della struttura del DNA. Perché?! Forse perché era una donna in un mondo accademico maschile?! O forse perché è rimasta inconsapevole vittima di intrighi e competizioni fra due atenei diversi, il suo – il King’s College di Londra – e quello di Cambridge di Watson e Crick? Come hanno fatto i risultati della sua ricerca ad arrivare nelle mani dei colleghi rivali? Uno spettacolo che ripercorrerà le vicende umane e professionali di Rosalind Franklin e ricostruirà la vera storia della scoperta dei segreti della vita. Una storia che ha il sapore e la tensione di un “thriller”.
TRAMA
Un eccentrico regista di Hollywood convoca uno scienziato (Dr. Gray) e la biografa di Rosalind Franklin (Brenda Maddox) per sottoporre loro l’idea di girare un film su come è stata scoperta la forma a doppia elica del DNA, che ha così cambiato la storia della biologia. Parlando con loro scoprirà che l’idea che si era fatto della vicenda – cioè che la scoperta fosse stata più o meno una competizione fra due Atenei avversari (Cambridge da una parte, Londra dall’altra) – non corrisponde a tutta la verità. La faccenda infatti è molto più intricata e potrebbe anche oscurare l’immagine di coloro che sono oggi ricordati come i veri scopritori de DNA. Tale scoperta è il frutto di un lungo susseguirsi di ricerche che partono centinaia di anni prima; e sicuramente il contributo di Rosalind Franklin non fu per nulla irrisorio. Si scoprirà in lei una figura forte eppure riservata, ammirata e al tempo stesso evitata. Divertito dal continuo battibecco dei due suoi ospiti, ascolta i dettagli di questa vicenda e alcune nozioni scientifiche fondamentali per comprendere l’andamento della ricerca. Ben presto si accorgerà di come anche la scienza sia governata da esseri umani, pieni di debolezze o gonfi di orgoglio, mossi sia da alti ideali come da bassi desideri. Riuscirà la Dr.ssa Maddox a trasformare l’iniziale indifferenza del giovane regista nei confronti di Rosalind Franklin in ammirazione per una figura femminile tutta da scoprire?