Villa REM

Scritto e diretto da Alice Fumero

con Omar Ramero e Marco Panzanaro

I recenti studi delle neuroscienze hanno dimostrato che il sogno è uno stato di coscienza le cui caratteristiche uniche e la cui esistenza sono generate da trasformazioni fisiche e chimiche del cervello. Sognare è il processo attraverso cui la nostra mente organizza e cataloga le esperienze quotidiane e permette una giusta archiviazione dei ricordi. I processi di attivazione e neuromodulazione attraverso cui il cervello-mente sogna, cioè diviene auto creativo, sono universali e rintracciabili a livello biologico nel tronco encefalico, dove vengono prodotte le sostanze chimiche che determinano gli stadi di veglia e del sogno. Inoltre la neurofisiologia del sogno offre nuove intuizioni sull’arte e sul processo creativo di ogni individuo. L’arte, tutta l’arte, in fondo, è onirica perché ha a che fare con l’integrazione continua fra un oggetto percepito e diversi stati emotivi. Per la produzione e la fruizione dell’arte bisogna “attivare” un interruttore posto nel tronco encefalico…. esattamente come per sognare! Una performance che cercherà di svelare i segreti, del cervello e dei sogni, che da secoli affascinano artisti e sfidano scienziati.

TRAMA

Un regista arrogante in cerca dell’inquadratura perfetta, un poeta all’inseguimento dei suoi sogni, una donna al limite della follia in preda agli incubi, due dottoresse che da anni studiano i segreti dell’attività onirica degli uomini… questi sono i personaggi che popolano la Clinica –  Villa REM – per i disturbi del sonno. In una notte, in cui sogno e realtà si confondono, le storie di questi personaggi si intrecciano e così arte e scienza uniscono le loro forze al fine di scoprire i processi neurofisiologici e psicologici della nostra coscienza, della nostra creatività e della nostra identità… e il regista non sarà più lo stesso.